Hansjörg Auer

Compleanno:
02/18/1984
Luogo di nascita:
Zams, Tyrol, Austria:
Biografia:
Hansjörg Auer è nato il 18 febbraio 1984 a Zams, nel Tirolo austriaco. È cresciuto in una famiglia di contadini-alpinisti, tipici di questa regione montuosa. Sin da piccolo si è distinto per le sue eccezionali capacità di arrampicata, raggiungendo rapidamente il livello 8a sulle pareti della sua regione. Parallelamente alla passione per la montagna, studiò e divenne insegnante di matematica. Auer si è fatto notare per la prima volta all'età di 23 anni, nel 2007, con la sua salita in free solo della leggendaria "Via Attraverso il Pesce" (Weg durch den Fisch) sulla parete sud della Marmolada nelle Dolomiti italiane. Questa via di 37 tiri (850 m), con difficoltà 7b+, è considerata una delle più difficili al mondo per il free solo. Ha completato la salita senza corda in 2 ore e 55 minuti, un'impresa acclamata a livello internazionale, in seguito paragonata alla performance di Alex Honnold su El Capitan. Questa impresa in solitaria rimane una delle più significative nella storia dell'alpinismo moderno. Dopo questa salita, Hansjörg Auer ha intrapreso una carriera caratterizzata da audacia e innovazione, privilegiando l'arrampicata libera, il free solo e spedizioni alpinistiche impegnative, spesso su cime inviolate o attraverso nuove vie. Tra i suoi successi più notevoli: nel 2006 ha scalato in solitaria "Tempi Moderni", un'altra importante via sulla Marmolada (27 lunghezze, 850 m, 7a). Ha effettuato diverse prime ascensioni di vette himalayane e del Karakorum, tra cui la parete sud del Nilgiri South (Annapurna, Nepal), la parete ovest del Lupghar Sar West (Pakistan, in solitaria) e la parete sud-ovest del Kunyang Chhish East (7.400 m, Pakistan) nel 2013 con il fratello Matthias e Simon Anthamatten. Quest'ultima salita è valsa loro una nomination al Piolet d'Or 2014. Nel 2017 ha scalato in solitaria tre grandi itinerari nelle Dolomiti, collegando le rotte del parapendio ultraleggero: Vinatzer/Messner (Marmolada), Abramkante (Piz Ciavazes) e Grosse Mauer (Sass dla Crusc), accumulando 3.600 m di dislivello e 33 km in 12 ore. La sua scalata in solitaria della parete ovest del Lupghar Sar West (Pakistan) gli è valsa il Piolet d'Or postumo nel 2019. Hansjörg Auer incarna una nuova generazione di alpinisti, dediti a un'etica rigorosa: progressione in stile alpino, rifiuto delle corde fisse, ricerca di percorsi vergini e pratica regolare del free solo. Ammirava Reinhold Messner, che considerava un modello, e ha parlato delle sue lotte personali, in particolare contro l'anoressia, nella sua autobiografia Südwand (2017). Il 16 aprile 2019, Hansjörg Auer è morto sotto una valanga sull'Howse Peak nelle Montagne Rocciose canadesi, insieme ai suoi compagni David Lama e Jess Roskelley. I tre alpinisti stavano tentando una salita attraverso un itinerario misto molto difficile. I loro corpi furono ritrovati il ​​21 aprile, sepolti sotto la neve. Hansjörg Auer lascia l'immagine di uno scalatore eccezionale, audace e innovativo, noto per le sue imprese estreme in solitaria e le sue spedizioni impegnate. Ha lasciato un segno indelebile nel mondo dell'alpinismo con il suo stile, il suo impegno e la diversità delle sue imprese, sia sulle Alpi che sulle vette più alte del pianeta.